L’Aborto ๐ŸŒ

Ad oggi, con tutte le possibilita’ di contraccezione, l’aborto e’ un atto inaccettabile, di inaudita violenza, non solo per la donna, che e’ libera comunque di assumere le sue scelte, bensi nei confronti della Vita.

Ad esclusione dei casi eccezionali, come lo stupro, l’abuso, o gravi motivazioni genetiche ed esistenziali che impediscano di accogliere adeguatamente una nuova vita, si puo’ sostenere senz’altro che l’aborto, OGGI, avendo la donna ogni possibilitร  di prevenire la gravidanza, e’ un atto violento di superficiale personalismo.

Escluse le succitate ECCEZIONI, l’aborto e’, in ambito etico, un delitto, aggravato dalla prevaricazione sulla piccola vita in itinere.

Piccola vita, chiamata per un momento di piacere e poi rifiutata, ambivalenza maligna.

M.T. di Calcutta espresse parole di Verita’ sull’aborto, e disse: ~  “SE una madre puo’ uccidere il suo stesso figlio, CHE COSA impedisce che io uccida te e tu uccida me?”~ .

L’aborto e’ un fatto drammatico e triste poiche’ sancisce la supremazia del piu’ forte sul piu’ debole. ® ๐ŸŒ


Microcosmo - Macrocosmo