Radar Cosmici ๐ŸŒ

“Chi non pensa finisce, chi pensa e’ immortale” AVERROE’ (filosofo e medico musulmano vissuto intorno al 1200ca d.C.).

Il sapiente pensatore aveva gia’ compreso, illo tempore, che l’energia sottile del pensiero non perisce, poiche’ possiede la stessa struttura dell’Energia Cosmica.

Per “pensiero” si intende l’attivita’ recettiva, elaborativa e cognitiva COSCIENTE e non soltanto l’ attivita’ pensante ordinaria, necessaria al quotidiano vivere.

Come esseri umani sulla Terra, siamo Radar Cosmici, e se riconosciamo la connessione col Tutto, e la ascoltiamo e la coltiviamo in modo responsivo nel crogiolo acceso della mente, nel luogo del pensiero, ci orientiamo, vincenti, verso la dimensione Superiore Immortale ~ Tutto il resto, Carne e Sangue, finiranno.

La Coscienza non ha finitezza, essa, semplicemente,  e’ connessa,  “- necessariamente e senza possibilita’ di indenne separazione-“, con l’Unus, cosรฌ come, nel microcosmo, il capo dell’uomo e’ connesso, ~ “necessariamente e senza possibilitร ’ di indenne separazione “ ~, col resto del suo corpo.

Ignorare la necessita’ di esercitare il pensiero cosciente significa escludersi dal Tutto, decapitarsi ottusamente in nome delle precarie soddisfazioni.

Occorre ricordare che i Potenti, da secoli, con dottrine artate, intendono relegare le masse negli automatismi del sangue per renderle cieche, e le distraggono con ideologie faziose, per tenerle affaccendate, e per realizzare indisturbati i loro avidi progetti.

I Poteri da sempre sono gli avversari del pensiero, e da questo semplice e storico dato si evince quanto basta a comprendere il resto  ® ๐ŸŒ


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