“La doppia elica” di James D. Watson ๐ŸŒ

“The double helix” di James D Watson, biologo e ricercatore statunitense, e’ uno dei testi scientifici piu’ discussi, non solo in ambito scientifico.

Il testo fu attenzionato dal Potere poiche’ il contenuto pone interrogativi controversi sulla struttura del DNA, e pone coraggiosamente in evidenza certi mercimoni praticati nei consessi della scienza.

Il libro di WATSON e’ stato subdolamente boicottato a livello di recensioni e pubblicazione, poiche’ in esso lo scienziato ha messo a nudo la corruttela dei laboratori di ricerca e le false versioni della verita’ usate per occultare scoperte importanti, anche sul DNA ~ Il libro e’ quindi una spinosa autobiografia della sua esperienza di ricercatore.

Dal contenuto emerge la prassi meschina, da parte di  scienziati collusi, di sottrarre alla divulgazione dati rivelatori, per favorire i progetti di coloro che RUSSELL defini’ “Gli Uomini in Nero”, ad oggi piu’ che mai operativi.

Nonostante prima della sofferta pubblicazione del testo, WATSON avesse  ottenuto un meritato premio Nobel, (1962), successivamente, a seguito delle rivelazioni contenute nel testo autobiografico, gli furono revocate tutte le onorificenze ~ Lo studioso, amareggiato, volle disconoscere la medaglia del Nobel vendendola all’asta.

Un miliardario russo, Alisher Usmanov, la acquisto’ poco dopo al prezzo di oltre 4 milioni di dollari, e la riconsegno’ al biologo in segno di grande apprezzamento dei suoi studi, e con la stima che i Poteri gli avevano negato.

Oggi, a piu’ di 90 anni, Watson, sempre ribelle a certo “Establishment”, non rinnega le sue coraggiose dichiarazioni controcorrente ® ๐ŸŒ

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