Il mercato della Medicina ๐ŸŒ

~ ”Il medico cura, ma e’ il paziente che guarisce” ~ GEORG GRODDECK ๐ŸŒ 

Lo psicoanalista tedesco (1866-1934) fu uno studioso eclettico e controcorrente, a volte decisamente sopra le righe per genialita’ intuitiva ~ Fu il fondatore della medicina psicosomatica ~ Affermava che sia la malattia e sia la guarigione dipendono dalla volonta’ inconscia del malato.

Il concetto illumina un ambito, la psiche, che la medicina tradizionale considera molto poco per sottomettere il paziente alle cure medicali, producendo una grossolana estrapolazione della mente dall’individuo, amputazione artata, poiche’ da sempre i grandi asseriscono che tutto e’ Uno.

Ad oggi le persone sono spesso assoggettate a terapie piu’ utili alle lobbies farmaceutiche che ai pazienti.

La pubblicita’ televisiva trabocca delle promozioni di medicinali di ogni tipo, ed anche un semplice analgesico per il mal di testa e’ promozionato in cinque o sei versioni a seconda della eventuale “ipotetica” differenza della sindrome dolorosa e quindi della formulazione proposta come “piu’ mirata” del principio attivo.

Demenziale.

Un grave problema odierno dell’umanita’ risiede nell’assedio chimico all’organismo umano, assedio che ha deprivato le persone della loro forza individuale, e le ha indotte al consumo di sostanze di ogni tipo, giovevoli, spesso, solo alle tasche di chi le produce, le vende, le prescrive, un FILO ROSSO mercenario.

Non si tratta di demonizzare la medicina, scienza che nacque per aiutare a superare la malattia, si tratta di RISCONTRARE come la medicina si sia ridotta a compravendita della pseudosalute, e come un settore originariamente umanitario sia divenuto veicolo di un mercato spurio.

Ad oggi solo i piu’ distratti ignorano che la sperimentazione dei medicinali non ha piu’ regole, e che spesso essa avviene non solo sui singoli soggetti delle masse, ma, in modo indegno, anche sui popoli poveri e inconsapevoli, come certi paesi africani.

Il film “The constant gardener” (2005) di F. Meirelles, film-denuncia, illustra la suddetta PRASSI IMMONDA, ed apre allo spettatore un sipario inaudito.

Gli organi di controllo? AIFA, in Italia, FDA, in America, ecc., sono a volte inefficienti, con dolo o senza dolo.

Il prof, Garattini, noto ricercatore italiano, in una intervista RAI sulla nocivita’ dei fluorochinoloni ha candidamente ammesso che non sono stati ancora ritirati dal commercio, che il mercato ha le sue leggi, e che comunque il prontuario farmaceutico dell’AIFA  e’ fermo al 1993.

In America la FDA e’ stata piu’ volte citata nella cronaca per aver autorizzato l’immissione sul mercato di medicinali nocivi (vedi il clamoroso caso penale Prozac, psicofarmaco molto prescritto, e la sentenza del giudice Robert Heinrich nel 2011, (minimizzata dagli stessi personaggi che difendono i vaccini). ® ๐ŸŒ


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