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La sentenza sul profitto infame ๐
In OKLAHOMA e’ stata oggi (27 agosto 2019) emessa una sentenza storica contro un mastodonte economico avido e malvagio: il colosso farmaceutico della JOHNSON & JOHNSON.
Con la sentenza odierna, la potente Casa Farmaceutica e’ stata condannata ad una multa clamorosa, di oltre mezzo miliardo di dollari: “... Come risarcimento dovuto allo Stato per il grave danno prodotto alla popolazione attraverso la immissione sul mercato di medicinali contenenti oppioidi, inducenti gravi dipendenze e promossi con pubblicita’ ingannevole e colpevole”.
I medicinali analgesici della citata Casa Farmaceutica hanno provocato la morte per overdose di migliaia di persone, speculando scaltramente sulla loro salute, sulle loro sofferenze, occultando gli effetti nefasti dell’uso.
Terribile mercato di morte avvenuto in modo legale, e avallato dai corrotti spartitori dei profitti.
In Italia, il prof. Silvio Garattini, eccellente scienziato ricercatore, noto e apprezzato per correttezza deontologica, ha dichiarato che il gravissimo problema dei farmaci prodotti dai colossi farmaceutici deve essere sempre vigilato, poiche’ "tutto cio’ che produce mercato e’ legato alla legge del profitto".
La sentenza emessa contro la Casa Farmaceutica succitata e’ assimilabile ad un’altra sentenza emessa alcuni anni addietro contro il colosso del tabacco PHILIP MORRIS.
Quella vicenda legale, durata 10 anni, similare all’attuale vicenda relativa alla JOHNSON & JOHNSON per l’ingordigia, per l’inganno e per la evidente malvagita’, e’ rappresentata nel bel film “INSIDER-Dietro la Verita” di M.Mann (1999).
Nei laboratori della JOHNSON & JOHNSON si stava anche preparando un antidoto alla dipendenza per introitare altri guadagni! ~ LURIDE INFAMIE ® ๐