Il mistero del Moto Perpetuo ๐ŸŒ

Dopo il Gong Cosmico, gli Equilibri generati nel Caos dalla misteriosa frantumazione del Tutto, hanno prodotto un potente Ordine di Rispondenza, ovvero un Ordine perfetto di “suoni” e di “echi di suoni”.

In base a tali suoni, espressioni di Energie Superiori, tutto, nel Cosmo, si e’ collocato e si mantiene infinitamente.

Tutto VIBRA, niente e’immobile ~ La misteriosa e potente Vibrazione originaria, costituisce una Forza operativa di inaudita e costante velocita’, insolubilmente mantenuta nel perfetto equilibrio con le posizioni dei corpi celesti, dei loro magnetismi, e di altri molteplici fattori.

Tale Forza vibrazionale, perfettamente e ininterrottamente scandita, costituisce la realta’ del MOTO PERPETUO, che nessuna mente umana e’ mai riuscita a ricreare, nonostante i molti tentativi di grandi intelligenze in ogni tempo, da Leonardo a Max Plank.

Il Moto Perpetuo e’ il movimento autonomo, continuo, preciso, inarrestabile quindi eterno, che pervade e connota la Dimensione Universale ~ Un orologio a pendolo rappresenta, visivamente, l’effetto di un moto regolare e consecutivo che, pero’, NON e’ perpetuo, e che per continuare necessita di interventi esterni di ricarica.

Anche il  battito cardiaco, cosรฌ importante, e’ a termine.

Tutto cio’ che si muove sulla Terra, come asseri’ JUNG,  “sviluppa una curva di traiettoria destinata a cadere” ~

E’ affascinante chiedersi, relativamente al Moto Perpetuo, che cosa sia mancato, (e ancora manchi nonostante gli avanzati approdi spaziali), nelle numerose e fallimentari invenzioni di congegni ideati  per generarlo.

Leggendo le considerazioni profonde di ERACLITO, e di altri filosofi eccellenti, si puo’ ipotizzare che sia mancata, forse, all’interno del meccanismo generatore, una Forza opposta, non individuata, ovvero una stimolazione oppositiva interna al moto stesso, e che sia dunque mancata la “completezza” del confronto attivo, senza la quale ogni status quo collassa, perde autonomia e diventa precario.

L’antico simbolo del TAO e’ la raffigurazione perfetta della Completezza, indica la composizione dell’equilibrio tra Bene e Male per creare una realta’ piena ed evolutiva al tempo stesso.

Il Bene e’ confermato nel “dibattito” col Male, senza il quale non ha riconoscimento.

Il Moto Perpetuo e’ forse questo “dibattito” infinito ® ๐ŸŒ

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