La Distrazione 🌍

La distrazione,  intesa come spostamento incongruo dell’attenzione dal “primario” al “secondario”,  e’ sempre molto deleteria, a vari livelli:  cognitivo, valutativo, decisionale.

Sappiamo che agli animali da soma vengono spesso applicati i paraocchi, per impedire loro di allontanare lo sguardo dal circostante ed attenenersi solo al percorso ~ Ma gli esseri umani dovrebbero essere in grado di mantenere, autonomamente, l’attenzione su cio’ che e’ importante, senza essere distratti da cio’ che intorno ammicca.

Occorre aggiungere che, negli esseri umani, esiste anche la valenza, molto distraente, dell’autosuggestione mentale (pensieri extra situazionali), e della suggestione emotiva (preoccupazioni, problemi di lavoro o familiari, ecc.) ~ Anche questa valenza, del tutto interna e non esterna, costituisce una interferenza che puo’ determinare effetti imprevedibili spesso gravi, a volte irreversibili. 

Un esempio tragicamente emblematico e’ quello dei bimbi lasciati morire in auto per dimenticanza, ovvero per una attivita’ mentale negativa, deviata dalla realta’ del “qui ed ora”.

La distrazione indica, sempre, la presenza, piu’ o meno forte e piu’ o meno incidente, del Male operativo nella persona, Male rivolto, in quanto tale, a distruggere.

Il Male, come il Bene, risiede potenzialmente in TUTTI, in ogni essere umano, che nasce avendo in se’ entrambe le istanze, e per l’intera vita ne e’ campo di battaglia, con esiti individuali.

Il Bene fa luce per costruire ed evolvere, il Male si attiva allo stesso tempo, nello stesso luogo e nella stessa situazione, per distogliere, per deviare, per dirigere verso il vuoto o il precipizio esistenziale ~ Tra le due Forze, la DIFFERENZA e’ nel fatto che il Male necessita dell’uomo per agire, altrimenti e’ inetto ~ Ma e’ scaltro e spesso riesce ad irretire l’uomo, che ad oggi e’ marcatamente debole e assopito.

Come ben rappresentato dalla prima carta dei Tarocchi, il Mago, l’essere umano ha tutto per poter agire fruttuosamente ~ (La civilta’ egizia ebbe, ad un certo punto, la consapevolezza della fine, e racchiuse il sapere in 21 arcani maggiori, i Tarocchi, immagini ermetiche ricche di simboli, affinche’ l’antica sapienza non andasse perduta).

All’uomo, forte o debole, resta la liberta’ delle sue scelte, le scelte per progredire o soccombere.

La costante attenzione e’ il segreto di ogni tipo di successo personale poiche’ consente l’uso adeguato del pensiero e la sua forza. ® 🌍 

Microcosmo - Macrocosmo