L’amore indiscriminato non vince ๐ŸŒ

L’Amore universale e’ divenuto la bandiera con cui i popoli della Terra vengono ammansiti dalle strategie dei Potenti.

Amore, Giustizia, Pace, sono  da tempo bandiere sventolanti sulle menti, fantocci mostrati alle masse come si pone la carota davanti all’asino per distrarlo dal peso della soma.

L’AMORE, cosรฌ come e’ propalato dalle dottrine, indiscriminato, non ha mai vinto sul Male, e, da solo, senza la convinta forza del pensiero discernente, non puo’ vincere, e’ monco, debole.

Le dottrine sono divulgazioni secolari che stanno palesando il loro vero intento: costituire docili masse di sostegno al Potere contro gli altri Poteri ~ L’amore per tutti,  indiscriminato, e’ un assurdo camusiano ~ Si puo’ forse asserire credibilmente che un agnello non debba  temere il lupo? Oppure che un agnello vinca sul lupo?

Soltanto con l’ ATTENZIONE l’agnello puo’ evitare la predazione del lupo ~ La favola di Cappuccetto rosso, come tutte le favole antiche, e’ una parabola esoterica.

L’amore, sentimento universale, e’ predicato ovunque come fratellanza, e accettazione di tutto ~  Questo tipo di amore non discerne tra lupi e agnelli, tra Caino e Abele, tra bene e male ~ Questo atteggiamento fidente e passivo, indotto pervicacemente, comodo ai manipolatori ed ai Potenti, viola la sacralita’ dell’essere umano in evoluzione, e pone una benda untuosa sulla sua visione coscienziale, rendendolo cieco e inerte.

L’amore, sia come sentimento universale, e sia come sentimento affettivo individuale, non vince se non possiede ed applica la forza coscienziale, che impone alla persona il DISSENSO e la NEGAZIONE dove e quando e’ necessario.

L’amore autentico, non dottrinale e non autoriferito, l’amore che da’ frutto all’uomo e all’umanita’, e’ quello che sa discernere, che sa DARE e sa NEGARE.

Un Caino si puo’ aiutare  nel pericolo di vita, poiche’ anche la vita e’ sacra ~ Non oltre, per non divenire complici o collusi ~ Un Abele si deve sostenere nel riconoscere i Caino.

Solo i deboli, le persone in oggettiva difficolta’, ovvero malati, anziani, bambini, devono essere aiutati a prescindere.

In particolare, va detto che i bambini, da sempre esortati ad obbedire, tacitati come persone secondarie, andrebbero sostenuti nella comprensione delle cose, addestrati alla vita, agli ostacoli che incontreranno, al riconoscimento dei Caino e degli Abele, ed incoraggiati  con esempi a rigettare le comunanze spurie.

Sul tema dell’ obbedienza  lo psichiatra e psicoterapeuta viennese, Bruno Bettelheim, ha scritto testi eccellenti, tra cui, in relazione all’infanzia, un bellissimo saggio intitolato appunto  “L’amore non basta”.

Obbedire puo’ significare abdicazione al Bene, come e’ accaduto nel Nazismo poiche’ il Male lavora nella dimensione dell’inerzia.

Tra le genti puo’ esistere una suora di Calcutta, tra le genti esistono filantropi e benefattori,  MA l’umanita’ e’ costituita da miliardi di individui che cercano di vivere confidando in amore. giustizia e pace, individui ingannati da bandiere artate, sedati, illusi, usati come consumatori censiti e tracciati, dalle imprenditorie economiche e politiche, per fini di profitto e di potere, e quotidianamente incanalati come bovini verso il mattatoio.

Alcuni escono dalla fila ~ Pochi ancora ... ® ๐ŸŒ 

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