La Bussola d’oro di P.PULLMAN ๐ŸŒ ๐Ÿ“™

~ “Il mio e’ un atto d’accusa alla teocrazia, che non sempre e’ quella religiosa. Non era forse teocratica l’Unione Sovietica di Stalin? Il libro sacro era Il Capitale, il KGB, l’Inquisizione, la classe privilegiata era il Partito” ~ PHILIP PULLMAN (scrittore e critico britannico contemporaneo (intervista con Fiorella Iannucci).

Dall’opera di PHILIP PULLMAN e’ tratto il bellissimo film “La Bussola d’oro” (The golden Compass), di Chris Weitz (2007), una narrazione di genere fantastico particolarmente evocativa di riferimenti reali davvero inquietanti.                  

E’ interessante percorrere il film per riconoscerne le indicazioni sottese.

L’autore riporta, in FORMA FANTASIOSA E METAFORICA, realta’ inaudite e discusse: 

“... Esistono infiniti mondi paralleli, tutti uniti da entita’ purissime (la Polvere).

In alcuni mondi gli esseri posseggono un’anima, che a volte e’ esterna al corpo, ed e’ visibile, sotto forma di un animale peculiare dell’individuo, un DAIMON, (nei bambini esso e’ instabile fino a stabilizzarsi nell’eta’ adulta).                 

La Societa’ e’ soggetta al Potere di un Magisterium (Chiesa e Massoneria) che intende assoggettare il mondo, e, a tale scopo, attraverso una struttura malvagia,  (Intendenza Generale per l’Oblazione),  effettua oscuri esperimenti sui bambini, in zone artiche segrete.        

Tra tali esperimenti quello dalla “Intercisione”, ovvero della separazione dei piccoli dal loro daimon, dalla loro anima, per renderli esseri umani piu’ deboli e soli...Al centro del film, la coraggiosa bambina Lyra, che custodisce uno strumento potente, l’Aletiometro, antica Bussola, ricca di simboli, inventata dagli Accademici, (Uomini Saggi e Sapienti).            

Il prezioso strumento pone in contatto con le Forze Universali e consente di ottenere risposte alle domande. 

(Le domande devono essere rivolte in una particolare condizione di pensiero, non distratto e al tempo stesso non concentrato, ovvero devono essere rivolte con “lucida leggerezza”).  

Lyra riuscira’ a preservare la bussola (oggetto concupito dai Malvagi Potenti e dai corrotti Ingoiatori) e riuscira’ a salvare l’intero ventaglio delle specie pensanti di tutti gli universi...”

Il film, di straordinaria bellezza figurativa e di pulsanti contenuti, evidenzia dati incredibili in forma favolistica (a ben riflettere l’UNICA forma tollerata dagli “establishment” su certi argomenti).       

Personalmente vi ho individuato con chiarezza il senso dell’Intercisione: essa rappresenta un “intervento” che trancia l’anima per isolarla da Forze universali ed asservire l’essere umano. 

Ho comparato l’Intercisione all’inoculazione progressiva, nei piccoli, di sostanze chimiche incidenti attraverso i numerosi e continui vaccini (neppure motivati da vere emergenze epidemiche), ora resi obbligatori, ed imposti (in violazione dell’art.32 della Costituzione che sancisce la liberta’ delle personali scelte sanitarie) ~ Ma la deroga alla norma e’ divenuta la NORMA.       

E’ pura spontaneitร  rilevare che l’obbligo succitato giovi notevolmente alle tasche delle Lobbies Farmaceutiche divenute potentemente intrusive presso i governanti. 

Indipendentemente dal suggestivo film, ciascuno  puo’ pervenire ad una propria libera opinione. 

Personalmente sento di sostenere che da tempo secolare l’umanita’ e’ soggiogata da una Cupola di Potere, che,  nella dormienza generale,  opera in modo  terribilmente, subdolamente, indegnamente, prevaricante ~ Devastante. ® ๐ŸŒ

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