L’inganno basico 🌍

L’assunzione di responsabilita’, della personale responsabilita’, e’ un atto nobile con cui la vita viene acquisita nelle proprie mani ed affrancata da aspettative dipendenti e passive.

La responsabilita’ e’ sempre personale e non puo’ essere attribuita ad altri o ad altro. 

Assumere la paternita’ della scelta e dell’azione compete all’individuo che sceglie ed agisce. 

La deresponsabilizzazione e’ da sempre stata dottrinalmente e ideologicamente utilizzata per produrre la regressione dell’uomo, renderlo vittima, renderlo bambino incapace o soggetto dipendente, PRIVO di autentica responsabilita’.     

La deresponsabilizzazione LEGA la presunta vittima ad un carnefice e fa di questo legame una poltiglia immonda di cui il forte si nutre e in cui il debole, che non sa imporsi in modo consapevole, e’ inglobato e fruito.

L’uomo, secondo l’induzione secolare dei Potenti,  sembra essere una insulsa vittima di accadimenti piu’ o meno malefici, dai quali soltanto le materne congreghe ecclesiali e le efficienze tecnologiche e medicali fornite dai Potenti, possono salvarlo, aiutarlo.   

L’uomo, nel tempo, e’ divenuto un bambino che non cresce, direi un essere mai nato e che non nasce, un individuo mummificato, una creta antropomorfa da impastare per farne fantocci, per farne un esercito di “idioti utili”.  

L’uomo e’ stato ingannato sulla possibile e reale gestione positiva del suo vivere. 

E’ stato ingannato sull’incidenza del Male, incidenza NON fatale, bensi’ generata dal CONSENSO dell’uomo alla tentazione.       

Le brutture, la corruzione e il mercimonio, non sono accadimenti casuali propalati tout court dal Male, ma SCELTE precise dell’uomo, POICHE’ senza il consenso dell’individuo, il Male e’ un proscritto, esautorato e inetto.  

Tale affermazione di verita’ RILEVA l’esistere nell’uomo della sua potenziale capacita’ volitiva e decisionale, di un suo peculiare potere: dire SI, dire NO.    

Questo potenziale dell’uomo, questo potenziale discernente e deciso, disturba,  DA SEMPRE, coloro, (i Potenti), che intendono manipolare e fruire degli esseri umani, e che pertanto,  DA SEMPRE, inducono vittimismo, aspettative illusorie, e angosce primordiali,  attraverso le dottrine, le ideologie, le informazioni artate, e, soprattutto,  attraverso l’infame e subdola DERESPONSABILIZZAZIONE dell’Uomo come fosse un piccolo, un bambino, un interdetto, da cooptare sotto l’ala del potentato.    

L’uomo, e’ stato reso debole e succube, impaurito, e deviato, a seguito della dirottazione ingannevole della sua attenzione sul MALE incombente INVECE  che sulla propria FACOLTA’ di neutralizzarne l’azione distruttiva, e, infine, a seguito della deprivazione della consapevolezza umana del proprio potere originario,  dire SI dire NO:   potere enorme di cui l’essere umano ha perduto cognizione. 

L’uomo, confuso nel suo sangue,  schiacciato in esso, lasso nel volere, codardo di paure, immerso nel pattume che sull’umanita’ si riversa ogni giorno, deve decidere, una volta per tutte, se VIVERE sotto il sole e la pioggia, rispondendo di se stesso, O MORIRE all’interno della grotta scura allestita dai Potenti. ® 🌍

Microcosmo - Macrocosmo