La Trasformazione ๐ŸŒ

~”Tutto e’ energia, e questo e’ tutto cio’ che esiste”~ ALBERT EINSTEIN

La famosa citazione dello scienziato tedesco e’ lapidaria ed essenziale, come tutte le Verita’ autentiche. 

L’energia ha diverse frequenze, e tale caratteristica distingue la materia (energia densa)  dallo spirito che anima l’uomo come essere vivente (energia sottile) ~ Questa distinzione  e’ necessariamente sommaria  ed e’ solo  un preambolo  al contenuto titolato.  

Dal  primo Suono,  misterioso e sovrano,  del Gong Cosmico,  e’ iniziata una VIBRAZIONE raggiante che mantiene l’Universo, e le infinite eco prodotte in esso.

L’Universo e’ costantemente preservato attraverso il movimento sincronico e sinergico degli Equilibri tra le forze opposte originarie e vigenti. 

Tale vibrazione e’ penetrante e totale, e costituisce l’attivita’ misteriosa del Moto Perpetuo, ovvero del Moto senza fine che si autoalimenta, per sua originaria inaudita potenza, inconcepibile da mente umana.

Il movimento vibrazionale  connota l’intero Cosmo,  che pur apparendo immobile, vibra senza soluzione di continuita’.  

Tutto vibra, cio’ che vediamo e cio’ che non vediamo ~ Tutto, vibrando, nasce “muore” e si TRASFORMA.

NULLA SI AGGIUNGE A CIO’  CHE ESISTE E NULLA PUO’ ESSERE SOTTRATTO.

TUTTO subisce una trasformazione ~ Nell’ uomo la trasformazione e’ peculiare,  poiche’ puo’ essere evolutiva, conferendo un senso all’esistenza, o involutiva, vanificandola.

Nel processo trasformativo, ogni “nascita”, ogni inizio, ha luogo come conseguenza della rottura provocata da una vibrazione piu’ forte, che costituisce l’imperativo della Legge Universale.  

Sappiamo  che il bimbo nasce dopo la rottura del sacco amniotico, sappiamo  che il pulcino nasce dalla rottura del guscio,  MA non sappiamo con altrettanta consapevolezza  che l’Uomo spirituale,  ovvero immortale,  nasce dall’uomo carnale,  a seguito della rottura di una antica e terribile prigione conformativa,  e in virtu’ del seme divino in lui e del volitivo discernere.

La nascita spirituale e’ figlia della liberta’ di pensiero e del fuoco animico,  non mai del sangue (emo),  il quale produce emo-zioni piu’ o meno arcaiche,  autoriferite e  rudimentali,  ed incide solo nella materialita’ dell’uomo.

L’uomo deve riconnettersi  con l’Universo,  con le Sue Leggi per poter accedere alla dimensione sottile e non finire insieme al corpo.

Ma l’ uomo si e’ sconnesso e si sta perdendo, ingoiato dalle strategie dei Poteri avidi e malvagi. 

La nascita spirituale avviene nell’ Intelletto ~ Esso,  come ogni volta ribadisco essendo termini spesso erroneamente sovrapposti, NON deve essere confuso con l’intelligenza, altro livello, altra dimensione.

L’intelletto e’ il delicato, (e anch’esso vibratile), punto di connessione tra l’uomo e il Tutto, e spesso viene disatteso, perduto.  

La nascita spirituale rappresenta la seconda nascita dell’essere umano dopo la prima nascita, quella realizzata dal parto della madre.

In realta’ dunque  la TRASFORMAZIONE vige su tutto,  con effetti diversi. 

Si tratta del sempiterno processo alchemico  del  “solve et coagula”, “muori e divieni”,  che significa “morire” in uno stato  energetico per “nascere” in  un altro stato energetico: Il feto “muore” come feto e “nasce” come neonato, se non nasce allo stato piu’ avanzato, muore materialmente .

Lo stesso procedimento (evolutivo o involutivo) consente all’uomo di accedere all’infinito attraverso la nascita spirituale, o ne sancisce la”morte”  insieme a quella del corpo fisico.

In questa fase del tempo, l’umanita’ sembra destinata al degrado definitivo,  il cui esito e’ nella scoria cosmica,  ma ciascuno, se vorra’ salvarsi ed evolvere, e conquistare la propria eternita’, potra’ fermarsi sull’orlo dell’abisso,  e, indietreggiando,  cercare e ritrovare il senso del PROPRIO vivere,  come INDIVIDUO,  poiche’ l’identita’  e’ sacra in quanto sempre unica, e la fatica sara’ ogni volta personale e gravosa. ® ๐ŸŒ 

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