Il Dio Padre e Il Dio Ribelle ๐ŸŒ


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La  Storia delle Religioni disserta sugli aspetti socio-culturali e documentali, che hanno diversificato il pensiero filosofico rivolto alla trascendenza, nei luoghi e nel tempo ~ Le ipotesi sulla dimensione divina, sono studiate da secoli a diversi livelli ~ In ogni ambito si distingue il Bene dal Male, e il percorso di indagine si divide tra - lo SPIRITO UNIVERSALE, Unus EX-ANTE, onnisciente ed onni-potente, Forza Prima e Piena, Forza divina dispensatrice di immortalita', (che qui io, per MOTIVO di chiarezza discorsiva, indico come il "Dio Padre") e - lo SPIRITO DEL MALE, Competitore EX-POST, Forza Seconda, potente ma non onnipotente, e scissa, Forza divina denominabile come il Dio Ribelle, che creo' tutte le forme materiali e insufflo' la vita mortale, identificato da Platone, (nel suo "Timeo"), come il Demiurgo ~ Su queste due dimensioni divine, contrapposte ma integrate, ovvero ENTRAMBE costituentI il TUTTO,  la Narrazione Antica relativa alla Spiritualita' si dipana  essenzialmente  lungo  due versanti principali,  l’Agnosticismo,  (su di esso si fonda la Chiesa cattolica),  e lo Gnosticismo, movimento  di pensiero e di studio che,  per le persecuzioni subite (da parte della Chiesa), si e’ protetto attraverso l’ informazione occulta   ~  L’AGNOSTICISMO  si fonda  sulla FEDE,  atteggiamento del tutto passivo,  che sottovaluta il valore della conoscenza,  sottratta secolarmente ai popoli,  e considera l’uomo  un essere debole  bisognoso  di un Salvatore,  al quale affidarsi  per la propria salvezza   ~   Lo GNOSTICISMO  si fonda,  al contrario,  sulla CONOSCENZA,  attivita’ di pensiero,   e sostiene che  l’uomo,  in quanto essere divino,  abbia in se’  il potenziale   per conseguire,  se vuole,  (libero arbitrio),  la salvezza   ~ Ciascuna delle due posizioni di pensiero (oltre che di studio) va a connotare, nella persona, una "forma mentis" ed una visuale ben distinte ~   Sia l’agnostico che lo gnostico,   possono essere credenti,   ma su basi molto diverse   ~   Giordano Bruno  e  Rudolf Steiner,   sono stati  gnostici  profondissimi   e   di particolare pregio,   (non a caso,   il primo   fu arso vivo  per ordine della Chiesa,   il secondo   fu posto all’Indice,  dalla stessa,   per trent’anni)   ~   Il testo   di una nota  preghiera,   il  “Padre Nostro”,   e’  riconducibile   alla   divaricazione   sopra accennata,   (Agnosticismo,  pronazione fideistica,   o   Gnosticismo,  conoscenza consapevole)      ~  La succitata preghiera, di palese impronta agnostica,  ad un certo punto  recitava:   “... non   ci indurre in tentazione ...”,   tale dicitura   risulta  ora  modificata  con  la frase  “... non abbandonarci alla  tentazione ...”,   il cui  significato  non  e’  certamente   assimilabile   a quello   della frase sostituita!   ~   
La  “correzione”  papalina,  direi   “l’INVERSIONE di SENSO”,   (grottescamente  tardiva  dopo millenni),  e’ stata apportata  per motivi  sicuramente chiari  a coloro  che  usano il pensiero,   i quali  ne hanno  da tempo rilevato  l’equivoca contraddizione:  a chi dunque e’ DAVVERO rivolta  la preghiera?  Il "Dio Padre" non puo’ essere quello che induce in tentazione!  ~  Il montare di perplessita’   in crescita  fin dentro le masse,   ha spinto  il Papa  alla recente modifica della frase,  azione di modifica   gia’ prospettata nel 2017,  che suscita ulteriori interrogativi  ~  Oggettivamente,   un "Dio Padre"  che induce in tentazione,   rappresenta  una schizofrenia inconcepibile  per  qualsiasi mente sana  ~  Il Dio che induce in tentazione,   e’ in realta’  il Dio Ribelle, il cui appellativo filosofico, DEMIURGO, fu coniato da Platone, che ne identifico' la natura semidivina e la potenza in grado di plasmare la materia (Rex Mundi) ~ IL Demiurgo e' il Dio Ribelle, l’ Entita’ del  De-monio,  ovvero il Dio  che,   per   eventi pregressi  ignoti,   e’ SCISSO   dalla Monade integra,  dall’Unita’ perfetta,    SENZA   esserne enucleato, (niente puo' essere sottratto all'UNUS)   ovvero   senza  essere emancipato  interamente,   avendo potere    SOLO   sulla materia  e   SOLO   attraverso l’uomo  ~   Nell’azione plasmante,  aggregante e disgregante,   il Dio Ribelle  e’  motivato  dalla  stessa terribile forza  del  cosiddetto   “rancore di Caino” ~  Egli e’  il Competitore del "Dio Padre"  ~  Egli e’ il Demiurgo  ~  Egli e’ il Dio Ribelle e Plasmatore che ha creato  il mondo materiale ed  ogni forma  ~  Dotato di divinita’,  seppure SCISSA,  il Tentatore  possiede  una  energia inesauribile  ~  Per il suo vincolo  irrisolto   con la materia,   il Dio Ribelle,  pur potente, non e' onnipotente,   ha  il limite invalicabile   della sua  SCISSIONE,  e’  come un  cane mastino rabbioso,  possente   ma  legato  ad una catena  ~  La frase originale  della preghiera citata ("non ci indurre in tentazione")  NON  e’  certamente  rivolta   al "Dio Padre",   Essere Superiore,   puro,  libero e liberale,  (poiche’  Amore e Liberta’  sono i pilastri del Bene) ~ La suddetta frase della preghiera,    e’  rivolta piuttosto  al suddetto  Demiurgo,   dio amputato, di origine   incestuosa,  il   dio potente malefico e incompleto,   il Creatore  del mondo precario della materia,  il grande Architetto, Potenza Plasmatrice (da cui l'appellativo attribuito da Platone), e  e il  Tentatore, Predatore  astuto  dell’anima dell’uomo ATTRAVERSO l’uomo,   ovvero attraverso il suo consenso  ~  Il "Dio Padre",   Primo e Uno,   e’ invece   lo Spirito Universale originario e preesistente,   la cui potenza e’ onnipotenza infinita ed eterna,  e’  la Forza Superiore Spirituale,   totalmente e luminosamente  franca dalla materia  ~  Il "Dio Padre"  e’  il Dio Nascosto ma Onnipresente,  che osserva e compone,   ma non impone  ~  La Sua voce e’ come quella del Cristo,  “Chi mi ama mi segua” ~  Non si comprende  la secolare  e confusiva sovrapposizione religiosa  del "Dio Padre" con il Demiurgo   (e il dubbio evoca tenebre fitte, poiche’ si puo’ rilevare la pronazione ecclesiale al potere malvagio del Demiurgo  per esserne parte,  ed acquisire supremazia sull’umanita’),   la sovrapposizione   e’ chiaramente  rilevabile   sia  nella preghiera corretta,  e  sia  in  alcune sfuggenti diciture di testi sacri  ~  La  preghiera  del  “Padre Nostro” ,  al di la’ del titolo,  appare rivolta,  prima della  modifica papalina,  al Demiurgo della Gnosi,  (Rex Mundi, Creatore del mondo materiale),   ~ Il Dio Ribelle, e' la figura demiurgica generatrice, potente, ma NON onnipotente,  che differisce  dal "Dio Padre", (Spirito Universale),  Primo e Uno,  poiche’ il Demiurgo   nella sua possibilita’ di creazione   necessita della materia,  cui insuffla una potenza  vitalizzante  ma precaria,  che non e’ pura ne’ totale  e che  resta legata alla carne  ~ Il Demiurgo  crea nella materia,  e cosi’ creo’ il primo uomo  che animo’  di vita MORTALE  col suo soffio  (la metafora e’ la stessa)  ~  La Bibbia canonica, epurata,  mistificata,   ci racconta, attraverso una insospettata ed insudita IPOSTASIA,  che quello era  il "Dio Padre" onnipotente,  ma  attraverso  i Vangeli Apocrifi, tra cui il vangelo di Giuda,  ed i reperti documentali,  tra cui quelli del Mar Morto,  il significato della  narrazione  si CAPOVOLGE, come la banderuola al colpo di vento, con risultanze inconcepite  ~ L’uomo mortale  non puo’ essere  che opera  del Demiurgo ~  Ma in lui esiste la divinita’ originaria  universale  e  con essa  l’uomo puo’ conquistare,  se vuole,  la propria eternita’  ~  II "Dio Padre", Uno,  Spirito Universale  ed Eterno,   include  l’uomo e la sua possibile immortalita’ ,  poiche’ dall’uomo mortale  del Demiurgo  puo’ nascere  l’uomo spirituale imperituro  ~  L’evento  che feri' l’Unita’ primigenia,  frattura  da  cui e’ emerso il Dio Ribelle,  il Demiurgo,  l'Ostacolatore,  il Competitore del "Dio Padre",  e’  un evento inconoscibile  ~  Tutto cio’  che e’ sorto all’interno dell’ ignota  scissione,  e che  si e’ sviluppato   dentro la tenebrosa crepa,  comprende   gli intenti predatori e parassiti,  le innumerevoli e scaltre maschere benigne ed ipocrite,  le blandizie  e le violenze,  i culti e le icone,  le liturgie e gli incensi,  i dogmi e i mantra,   comprende le ombre lunghe e artiglianti  gettate sulla Verita’ ferita,  e costituisce la sostanza terrifica del Male  e  lo storico  servaggio ecclesiale  al Demiurgo  ~ Le religioni agnostiche,  le dottrine dogmatiche,  le  preghiere oscure  al Dio malvagio,  al Demiurgo,  hanno un significato inquietante e rivelatore,  significato che investe,  senza appello,  il Potere secolare ed enorme  della Chiesa cattolica,  potere planetario,  e sottende gli intrighi delittuosi perpetrati sull’umanita’  negli ambiti  insospettabili e nefandi  del Male ~ La  Chiesa, nella sua ambiguita' millenaria sembra rappresentare e venerare  il Demiurgo  ~  Ma la Verita’ non muore. ๐ŸŒ

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