JULIUS EVOLA ๐ŸŒ






๐ŸŽ€ Il filosofo italiano  Julius Evola, (1898-1974), brevi note: 

๐Ÿ™‚ Da genitori siciliani, nacque  a Roma ~ Mente profonda e libera, diritta e fiera ~ Molto dibattuto e diversamente interpretato ~  Non gradito alla Sinistra per motivi di diversa visione umana e sociale ~ Il suo pensiero fiammeggiante, espresso con linguaggio epico e incisivo, risulta luminoso e netto, incompatibile con quello massificante dei socialcomunisti coevi e non coevi.

๐Ÿ˜ฎ A vent'anni attraverso’ una crisi esistenziale che lo condusse in prossimita’ del suicidio ~ Ne venne fuori grazie alla tempra ed alla lettura di un testo buddista, che attivo’ in lui la straordinaria fermezza in grado di consentire il superamento di qualsiasi difficolta’.

๐Ÿ™‚ Dopo un primo periodo dedicato all’arte, il suo interesse si sposto’ sulla filosofia, e sull’esoterismo ~ Studio’ in particolare l’occultismo e la magia, come saperi iniziatici interlocutori della dimensione spirituale.

๐ŸŽ€๐Ÿ”ฅ๐ŸŽ€ Coltivo’  il concetto dell’individuo assoluto, colui che e’ immediatamente e agilmente se stesso.

๐Ÿ˜Ž๐Ÿ˜Ž๐Ÿ˜Ž Nello studio della razza umana e delle relative tipologie, disserto’ sulla valenza del sangue come fattore non solo biologico ma anche come ambito di pervasione spirituale: essa diversifica la razza che risulta pertanto fondata sul livello di spiritualita' e non su aspetti somatici.  

๐ŸŽ€ Descrisse e distinse,  secondo la visione universale, il principio maschile e quello femminile, potentemente paritari, ma profondamente e necessariamente opposti, come lo yin e lo yang.

๐ŸŽ€ Prese le distanze da Mussolini, ed in seguito dichiaro’ con ironia che non fu il fascismo a rovinare l’Italia ma fu l’Italia a rovinare il fascismo, inteso non tanto come realta’ politica quanto come eventuale progetto di edificazione (tale concetto e’ espresso anche nel video: non e’ il colore politico a salvare un popolo privo di uomini veri).

๐ŸŽ€ Auspicava la realizzazione di ideali forti ed eroici, fondati sulla Tradizione eccellente ~ Riguardo l'ambito spirituale risultano di straordinario interesse le sue dissertazioni critiche sull'Antroposofia (Steiner), la Teosofia (Krishnamurti) e il Misticismo.  

๐Ÿ”ฅ Dal libro  “La Rivolta”  parole ancora attuali: 

๐Ÿ”ฅ๐Ÿ”ฅ๐Ÿ”ฅ... ”A questo punto si tratterebbe di far saltare tutto in aria. Ma e’ utopistico. Vi puo’ essere soltanto una difesa individuale. Oggi conta il lavoro di chi sa tenersi sulle linee di vetta, fermo nei principi, inaccessibile a qualsiasi concessione, indifferente alle febbri, alle superstizioni, alle prostituzioni. Conta il silenzioso tener fermo di pochi, la cui presenza serva a creare nuovi rapporti, nuove distanze, nuovi valori, a costruire un polo il quale non impedira’ a questo mondo, di deviati e velleitari, di essere quello che e’, ma varra’ a trasmettere a qualcuno la sensazione della Verita’, sensazione che potra’ innescare qualche movimento di liberazione”.

๐ŸŽ€ Disse:  ~ ”Fai in modo che cio’ su cui non puoi far nulla non faccia nulla su di te”~ 

๐Ÿ“• Mori’ a Roma, nella sua abitazione in corso Vittorio Emanuele, a seguito di patologie cardiache ed epatiche, ed espresse il desiderio che, dopo la cremazione, le sue ceneri “fossero sparse dall’alto di una montagna” ~ Come appassionato alpinista amo' le Alpi, ed a motivo di cio' le ceneri furono disperse sul Monte Rosa. ® ๐ŸŒ

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