Povera Italia alla merceā dei lupi, sotto lo sguardo mansueto del popolo bovino.
ā... Non cambieraā ...ā
In questo famoso brano, (risalente al 1991!), lāartista lamentava il degrado del nostro paese, paese devastato dai governanti disonesti e dai collusi.
Parole semplici e dure, drammaticamente rispondenti a veritaā ~ Disamina cruda e senza la panacea di unāattendibile speranza.
AD OGGI nulla sembra cambiato ~
Lāascolto di questo brano, (decennale!), la cui palese attualitaā eā un bruciante riscontro, mi induce ad un sano scetticismo riguardo il risultato possibile degli approfondimenti (comunque di grande interesse) sullāessere umano, e sulla sua storia, che risulta connotata da insopportabili reiterazioni e da inaccettabili stagnazioni.
Lāispirazione originaria del Blog e' volta a dissertare sulle vicende umane per comprendere ed apprendere ~ Ho constatato lo stallo ricorrente della storia dellāuomo nelle paludi dellāignavia ~ Ho constatato, accanto alla bruttezza reiterata delle azioni malvagie, la bruttezza reiterata dellāinazione.
Lāinazione protratta eā uno status quo disumano.
Qui in Italia, e nel mondo, siamo tuttora, e ancora, in un tempo di relegazione stringente, direi strangolante, e di inquietante accettazione, apparentemente inerte, dellāinaccettabile.
Credo di non poter aggiungere quasi nulla, o poco, ai contenuti giaā espressi, senza cadere nella ripetizione, piuā o meno circostanziata.
Auspico, intorno, opposizioni giuste e forti, che avverto ... forse imminenti forse lontane forse tardive.
Battiato, come altri uomini pensanti, espresse la sua visione del circostante, visione attenta, dalla quale risulta ancora oggi, dopo decenni, la perdurante e corrotta stagnazione del nulla di fatto.
Le mie riflessioni sui Poteri, e sullāessere umano, (come da presentazione del Blog) sono state finora da me espresse in modo partecipe, trasversale, e da vari punti dāosservazione (antropologica, storica, filosofica).
Dallāazione del Demiurgo sino ad oggi, sembra che nulla sia mutato sulla Terra.
La Supremazia eā lā istinto maligno, e la Debolezza Morale eā il versante ricettivo sul quale essa dilaga e alligna, sempre piuā profondamente, generando una grottesca servituā, generando un destruente servaggio, protratto indegnamente dal tempo oscuro fino a questo terzo millennio.
Tra le diverse genie umane, delle quali ho trattato altrove, esiste una residuale genia sana, che si sta estinguendo nel mondo, e con essa lāumanitaā perderaā, nellāinutile trascorrere del tempo, lāennesima e forse ultima occasione di rinascita.
Altro, a vista, non cāeā.
Ciascuno, al di laā dei diversi dati acquisiti, assumeraā la propria opinione e percorreraā la propria strada.
Io sono al momento poco motivata ad esprimere, (ovvero a riproporre), le ovvietaā sottese allāevidenza infame e meschina che galleggia da tempo su acque stagnanti, direi putrescenti ~ Occorre lāazione convinta e tenace, il gesto preciso, per modificare una realtaā.
Resto comunque profondamente motivata a disattendere ogni ingiustizia ~ E preferisco al momento osservare ambiti nuovi, e scoprire nuove cose, forse utili o migliori ~ Chissaā.
Vedremo ~ Per ora vivo questa strana estate 2021, tenendo lo sguardo possibilmente al sopra di certi panorami contaminati o marcescenti, sui quali il massivo belato e le giuste lamentazioni che quotidianamente risuonano, sembrano senza conseguenza.
Come vivido e personale auspicio di rinnovamento, cito gli ultimi versi di una splendida poesia di Ezra Pound (Commissione): ~ āAndate e sfidate lāopinione pubblica. Andate contro questa schiavituā vegetale del sangue. Siate contro ogni forma di manomortaā ~