La Forza ~ L’Uomo nel Cosmo ๐ŸŒ ๐Ÿ”ฅ


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 JULIUS EVOLA   ~   Filosofo italiano (1898-1974) di estremo interesse, per la complessita’ intellettuale e culturale, e per la visione elevata e profonda ~ (Ho trattato di Julius Evola alcuni mesi fa, nell' articolo a lui titolato) ~ In questo articolo riporto, in correlazione, alcuni concetti tematici, sull'Essere Umano,  gia' espressi nel corso della redazione del blog.

Dal pensiero di Julius Evola, che risulto', e tuttora risulta, molto controverso, (ed ovviamente impopolare), si irraggia una straordinaria Forza morale ed una potente intellettualita' spirituale. 

Citare Iulius Evola significa richiamare l'attenzione su ambiti molteplici, tutti di straordinaria gittata, tutti confluenti nella pregevole concettualita' dei grandi e liberi pensatori di ogni tempo. 

L'uomo, i popoli, le razze, il sangue:   gli esseri umani non sono tutti uguali, tranne che nell’equanime dignita’ dei loro sacri diritti.

Nel sangue, in ogni sangue umano, esiste geneticamente, in misura peculiare, il Pregio e il Difetto, come potenziale costruttivo o distruttivo, stimolato dallo Spirito Universale nel Pensiero dell'individuo.

Il Pensiero  costituisce lo spartiacque tra l’uomo e l’animale ~ Nel Pensiero si colloca la peculiare capacita' di valutazione, e, soprattutto, si colloca la Liberta’ decisionale dell’individuo, ovvero il suo Libero Arbitrio.

 ๐Ÿ”ฅ Alcuni  assunti:   “Lo Spirito abita nel pensiero" (R. Steiner)  ~  "Il Male si insedia nell'assenza del pensiero"(Hanna Arendt)  ~  ”Il corpo vada dove vuole, la mente non muore. Io sono la mente”  (Rita Levi Montalcini). ๐Ÿ”ฅ

Il Pensiero attivo e' individuale, e possiede la propria disposizione genetica, piu' o meno evolutiva, data dal sangue ~ Esistono genie  molto diverse ~ Attualmente, per una serie di motivi, le genie sono in parte degradate, in parte fallate, poche sono forse quelle ancora indenni (non compromesse in modo incidente ed irreversibile da innesti psico-biologici).

Si puo' ormai registrare senza equivoco, attraverso la cronologia socio-antropologica, il decadimento progressivo delle preziose facolta' umane.  

Julius Evola, ad un certo punto del tempo,  vide, storicamente e socialmente, cio' che era accaduto e cio’ che sarebbe avvenuto, e lo vide prima degli altri, nonostante l’ostinazione bovina dei velleitari coevi e degli opportunismi di potere.

La maschera del Male  non ha colore politico, ed  e’ sempre confusiva e scaltra ~ Nondimeno ciascuno ha in dotazione la propria mente per valutare e decidere.

๐Ÿ”ฅ La mente  e’ un attributo personale. ๐Ÿ”ฅ

“L'uguaglianza a prescindere “, induzione omologante ed ipocrita,  e' una dottrina artata, un’ideologia spuria ~ Entrambe, dottrina e ideologia, sono volte ad impastare le masse per costituirne servile strumento.

Non siamo tutti uguali  ~  Mi chiedo  come sia possibile, ancora, credere a questa fola ingannatrice, divulgata dai Conformatori, dai Massificatori, fondata sulle debolezze innestate e sulle speranze indotte ~  Non si tratta di discriminare con pregiudizio, ma di prendere atto della realta' con osservazione personale, libera ed oggettiva.

Esiste il rovo e il ciliegio, esiste lo squalo e il delfino,  esiste Caino e esiste Abele ~ Ciascun essere e' specifico.

Nessun uomo  e’ alternativo ad un altro, ne’ mai dovrebbe divenirlo.

Leggere i testi di questo pensatore,  antesignano e lungimirante, produce riflessioni, ed accende  le intime aspettative (ove presenti) ~ La sua analisi impietosa di alcuni passaggi storici e culturali  e delle conseguenze di essi, intende porre in evidenza il valore possibile dell'uomo che combatte e la pochezza del vile che tradisce ~ I testi di Julius Evola sono scrigni di sapere profondissimo e di nobile visione.   

La sua intellettualita’  radicale,  lucida, non fu contaminata, ne’ deviata, dalle pressioni ostative ~ I pensatori discussi sono immancabilmente, i piu’ dotati, e costituiscono la voce pura di coloro che sono riusciti a non perdere se stessi, a custodire la preziosita' irripetibile dell' "IO spirituale".

Julius Evola, studioso, scrittore, poeta, artista, occultista,  DISSE:

~ ~ ~  “  ... Metafisicamente,  la nascita  e’ un cambiamento di stato,  e la morte  e’ un altro cambiamento di stato.  L’esistenza umana sulla Terra non e’ che una ristretta sezione, (un segmento), del CONTINUUM, nella corrente multidimensionale “. 

~ ~ ~  “ ... Ad una cosa  soprattutto si badi, a tenersi in piedi in un mondo di rovine, dando sostegno a che non vinca la “grande tentazione”  la’ dove la materia sembra prevalere sullo spirito”.

๐Ÿ”ฅ๐Ÿ”ฅ E’  possibile ad oggi riscontrare nell’uomo la Forza evolutiva? ๐Ÿ”ฅ๐Ÿ”ฅ

Tutto nell’Universo e’ tenuto dalla Forza, dalle variegate emanazioni di Essa.

~ "Per sopravvivere nell'Universo,  l'uomo deve avere Forza e deve avere Pensiero. Se non ha forza e non ha pensiero, non ha nulla che  possa   aiutarlo" ~ (R.Hubbard).

Il Cuore senza la guida del Pensiero produce il naufragio dell'uomo nel suo sangue ~ Questa e' la ragione per cui i Poteri (e gli ingannatori di ogni livello) esortano al pedissequo "ascolto del cuore" e non mai all'ascolto del pensiero, assai meno manipolabile ~ In realta' Cuore e Pensiero sono i due remi della stessa barca, ed entrambi sono necessari alla navigazione, poiche' usando un solo remo si gira in tondo.

Nell'uomo  l'esercizio della Forza morale costituisce l'unica difficile Via con cui riconnettersi al Tutto ~ La carenza di tale Forza lo imprigiona nella Ruota Chiusa demiurgica, lo incatena agli allettanti automatismi coercitivi, impiantati dalla Creazione Bassa dell'Ostacolatore.

A motivo di tale situazione primigenia  l’uomo e l'umanita' risultano esposti alla decimazione massiva ed agonica ad opera dei Potenti Malvagi.

L'uomo debole, artatamente e scaltramente inflaccidito dal Male, depotenziato,  senza piu’ nerbo, puo’ trovarsi ad essere definitivamente estromesso dagli strati vitali e vigorosi del Cosmo, e puo' trovarsi a giacere in Esso  come scoria funzionale, come  zavorra di contrappeso, come pattume di riempimento.

L'uomo  e' un "involucro d'argilla" (Shakespeare)  in cui arde un fuoco purificatore:   egli deve essere in grado di "volere" attraversare tale fuoco con determinazione progettuale, e di mantenere il faticoso e coraggioso "volere", per non divenire una foglia al vento, un "dado gettato", e per liberarsi dalle catene sataniche.

L'uomo dovrebbe esperire la vita con personale entusiasmo,  senza pronarsi a nulla ed a nessuno, senza  divenire “servo”:  questo e’ il percorso  con cui l’uomo puo’ “essere”.

~ "Niente ha potere sull'uomo senza il consenso dell'uomo" ~ (R.W.Emerson).

"Essere" significa esprimere e realizzare l' essenza divina in se', citata come peculiarita’  dell'uomo da Giordano Bruno, il quale, per aver espresso, e ribadito, rilevazioni sul potere dell’uomo, in contrasto col Dogma, fu condannato al rogo dalla Chiesa coeva.

Tutti i Potenti,  di ogni tipologia e livello, temono la Forza dell'uomo che riesca ad "essere".

Un giorno del Tempo Antico, nelle Stanze Segrete, fu detto, e stabilito, dai Malvagi: "Bisogna impedire che l'uomo si svegli, poiche' se si svegliera' egli "sara'". 

A chiosa dell'articolo, cito il pensiero acceso di Ezra Pound: ~ "Andate, e sfidate l'opinione comune. Andate contro questa schiavitu' vegetale del sangue. Siate contro ogni forma di manomorta" ~. ®  ๐ŸŒ ๐Ÿ”ฅ



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