Looking around for beauty, but… ๐Ÿงธ๐Ÿงธ๐Ÿงธ

 

๐ŸŒธ๐ŸŒธ๐ŸŒธ  Marzo: I ciliegi fioriscono … 

๐ŸŒธ๐ŸŒธ๐ŸŒธ  Il loro roseo fascino avvince.

 In base alle personali riflessioni sulla realta’  attuale espresse nel precedente articolo (“Saturazione”), ho inteso spostare parte della mia attenzione su elementi di realta’ gradevoli. 

Ma, tranne alcune bellezze della Natura, e del mondo animale, tutto appare contaminato da veleni ed afflitto da una tenebra radente.

๐Ÿ˜Ž Gli avidi Potentati vessano e sfruttano il popolo bue  ~ Persino la salute e’ divenuta un planetario business ~ Un odio cieco, spesso immotivato, sembra serpeggiare ovunque ~ Uomini  violenti continuano ad uccidere, sono sicari al soldo di Poteri, sono assassini di mogli, compagne e parentado.

Guerre maligne incombono in diversi territori del Pianeta. 

Nulla di nuovo, dunque, neppure nelle “sobrie”  voci istituzionali e papalina. 

Oggettivamente e’ riscontrabile un grigiore opaco e lugubre che si va addensando sull’umanita’ istupidita o corrotta ~ Condivido le considerazioni lucide di Giovanni Ranella nel suo Blog.

๐Ÿ˜œ๐Ÿ˜œ๐Ÿ˜œ Ma tant’e’, il fiume scorre e tutto approdera’ nei porti designati.๐Ÿ˜œ

 E’ preferibile quindi accantonare le aspettative utopistiche.

๐ŸŒท E’ opportuno, nell’osservare, dare attenzione al fascinoso mondo della Natura, agli odorosi boschi, alle azzurre marine, alle cose belle, conferendo poca dedica allo spettacolo del perenne conflitto tra Bene e Male, spettacolo a volte crudele, a volte grottesco, sempre deludente. 

Ritengo inoltre, e qui ribadisco, che sia inutile e insensato porsi mentalmente ed emotivamente sulle spalle il problema del Male nel mondo, come propongono le Chiese ed i Poteri (per loro strategie di aggregazione delle masse).  

๐Ÿ™‚ E’invece importante, ed utile a tutti, che ogni individuo compia la propria parte.

๐Ÿ˜œ Il sentimento salvifico ad oltranza puo’rappresentare lo spreco del  “seme sulla pietra”  ๐Ÿ˜ฎ

๐Ÿ˜ฎ La gestione del confronto con il Male riguarda ciascun individuo nel proprio vivere, e la responsabilita’ e’ un fatto squisitamente personale, non delegabile, non sottraibile.

๐ŸŒธ๐Ÿ™‚๐ŸŒธ  Cito qui sotto due versi, della poetessa Emily Dickinson,  interessanti per l’interpretabilita’ ambivalente:  

 ๐ŸŽ€ ~ “Marzo, mese d’attesa, le cose che ignoriamo sono in cammino” ~ ๐ŸŽ€.

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