Come tutti i fattori atti a stimolare il pensiero ed a generare divergenza, il dubbio eā stato svilito da dottrine e ideologie, funzionali non allāuomo ma ai Potenti (ed agli ingannatori).
Il dubbio eā il motore vivo della mente, il crogiolo acceso della ricerca, lo strumento prezioso della verifica ~ Chi NON dubita DORME.
Bisogna precisare con chiarezza che per ādubitareā NON si intende grossolanamente ādiffidareā (attivitaā a volte comunque utile e necessaria) ~ āDubitareā significa, piuā sottilmente, porsi interrogativi sulla completezza di una realta'.
Il dubbio ha distinto la cultura occidentale da quella orientale ~ In Oriente, dove lāatteggiamento di accettazione eā molto forte e sovrasta il pensiero, il dubbio eā pressoccheā assente nelle antiche filosofie, fondate principalmente su una posizione adattiva e affidata, rispetto allāUniverso e alla Via.
Fu JIDDU KRISHNAMURTI ad inserire nella filosofia orientale lāimportanza del dubbio come risveglio delle menti e liberazione dallāillusione ~ (A motivo di questa concettualitaā divergente lascioā per sempre lāIndia a circa trentāanni, viaggioā nel mondo occidentale, e moriā a Ojai, in California, nel 1986).
Il dubbio eā demonizzato dai Poteri per meglio indottrinare menti addormentate, e formare masse addomesticate e fruibili.
Ad oggi il dubbio, per motivi diversi, eāpigro ovunque ~ Eā ridotto semmai alla personalistica diffidenza.
Senza lāattivitaā dubitativa del pensiero lāuomo eā unāanima dormiente, in un corpo vuoto che si muove secondo comandi meramente panteistici, o strumentali Ā® š