La Chiave per sapere 🌍

“Ragionare su scala” e’ un metodo di elaborazione del pensiero.

E’ il metodo che consente di compensare il grave vulnus prodotto nell’Uomo dalle invalidazioni violente inflitte dai Potenti millenni addietro, (clusters, innesti), e da quelle perpetrate in tempi piu’ recenti (divulgazione di falsa conoscenza, e indottrinamento).

L’uomo ha perduto efficacia e completezza di visione.

La PARZIARIETA’  DELLA VISIONE, ben metaforizzata secoli a.C. da Platone (metafora della caverna) e’ uno dei VULNUS piu’ gravi della mente umana, la quale di rado riesce ad andare oltre la dimensione vicina, orizzontale, o illusoria.

(Il motto orientale che descrive lo stolto, la cui miope attenzione “si ferma alla punta del dito di chi con esso gli indica la Luna”,  rappresenta esaustivamente il concetto).

L’essere umano, gia’ millenni prima di Platone, fu sottoposto a violenze genetiche inaudite da parte di Potenti che vollero fare dell’umanita’ un esercito di schiavi ~ Così e’ accaduto.

Ma alcuni pensatori mantennero l’efficienza del pensiero, secoli a. C. e secoli d.C. ~ Perche’ la Verita’ NON MUORE.

Se Galileo si piego’ all’abiura delle sue scoperte, e se Cartesio dirotto’ le sue ricerche sul Metodo, Giordano Bruno NON rinuncio’ al suo pensiero, per il quale fu eliminato fisicamente dal Potere Ecclesiale.

Giordano Bruno aveva sperimentato la CHIAVE con cui rompere il muro che schiaccia la potenza della mente.

Egli aveva compreso la connessione di ogni parte col Tutto, e, soprattutto, aveva illustrato i dettagli di PERCORSO connettivo ~ Aveva indicato la “chiave”, il modus, per arrivare alla visione, a differenza di Cartesio, che si era mantenuto prudentemente, (considerato il periodo storico) sulla strutturazione di un metodo di efficienza generale.

La prassi di conoscenza di Giordano Bruno, risulto’ un metodo specifico di notevole efficienza, una chiave passe-partout idonea ad aprire le porte chiuse del sapere. 

Come noto, G. Bruno fu inquisito, imprigionato, e, refrattario all’abiura, fu eliminato sul rogo per ordine della Chiesa Cattolica.

Ma la chiave non pote’ essere bruciata, ed e’ a disposizione dei cercatori di verita’.

Quella chiave e’ un metodo di elaborazione del pensiero, ed il metodo e’  “il ragionamento su scala.

Il metodo consiste, (usando termini necessariamente sommari), in attente comparazioni tra il “piccolo” e il “grande”.

L’uomo, non potendo accedere all’infinito, puo’ tentare di indagarlo e recuperarlo per “gradi di visione”.

Un esempio elementare di “ragionamento su scala” e’ il seguente:  se noi osserviamo la mano, SAPPIAMO che la mano e’ parte del braccio, ed il braccio del tronco ecc. ~ Lo sappiamo PERCHE’ vediamo, (e di conseguenza conosciamo), la forma del corpo umano.

Se consideriamo la Terra, gli elementi, e l’uomo stesso, possiamo evincere, ragionando “su scala”, che costituiscono le parti di una dimensione piu’ grande, l’Universo.

Tutte le parti dell’Universo, compreso l’essere umano, sono soggette alle Leggi Universali.

Possiamo riscontrare che se si verifica una ferita nel corpo umano, tutto in esso si mette in moto per ripararla.

Questa riparazione accade anche nel Cosmo quando un equilibrio viene spezzato.

Esiste un Ordine Universale, fondato su Leggi Universali, che pervade lo Spazio e il Tempo, e raggiunge le cellule e gli atomi.

La violazione delle Leggi Universali innesca attivita’ Cosmiche di riparazione, (a volte anche punitive),  per il ripristino degli Equilibri ® 🌍