Il Punto di Rovina 🌍

~  (Nell'immagine l'eccellente psichiatra e studioso contemporaneo Alessandro Meluzzi)  ~ 

Va premesso  che non bisogna confondere il "Punto di Non Ritorno" col "Punto di Rovina", situazione che titola l’articolo: infatti, mentre il primo non consente, pervenuti sull’orlo dell’abisso, (evento esistenziale distruttivo), di retrocedere,  ma consente tuttavia di deviare a latere il percorso, ovvero in altre direzioni,  il secondo rappresenta  la dinamica irreversibile della fine rovinosa.

Essere vicini al "Punto di Rovina" non presenta ne' margine di retromarcia, ne' possibilita' di dirottare a latere, bensi' presenta la propulsione a procedere verso la rovina ~ Ora siamo, come societa', come nazione, e come umanita', in prossimita’ di esso.

Strategie risolutive per l’inversione di marcia, non sono oggettivamente individuabili e praticabili, se non a livello strettamente personale, ovvero circoscritte alla persona che, consapevolmente e con giusto tempismo, diverge.

Alessandro Meluzzi,  molto apprezzabile per la preparazione, l’intelligenza e la lungimiranza,  sostiene che il lamentato lockdown  costituisca  soltanto l’aspetto visibile  di una decisione assunta gia’ da tempo dai Potenti della Terra.

Il fine e’ una ristrutturazione del Potere Planetario, (economico e non), attraverso essenzialmente:

~~ *l’azzeramento progressivo del ceto medio e artigianale.

~~ *l’assorbimento del patrimonio edilizio da parte delle grandi Finanziarie

~~ *lo smaltimento dei titoli tossici bancari.

~~ *il controllo sull’equilibrio monetario.

~~ *la concentrazione del Potere nelle mani di una ristretta Élite.

Il crollo dell’economia mondiale generato da questo articolato e penetrante RESET economico, (non solo in Italia), con la conseguente diffusa poverta’, investira’ le masse, fara’ di esse un popolo di schiavi che lavoreranno a basso costo e obbediranno per sopravvivere.

Chi pensa di cambiare la situazione in atto, (e in itinere da tempo), attraverso la semplice lamentela, si illude, e sfugge al confronto con la realta’.

Siamo al "Punto di Rovina".

Esso e' la’, e ci aspetta, veduto o non veduto ~ Il nostro paese, debole, corrotto, e indebitato, sara' vulnerato piu' di altri.

Credo sia opportuno sfilarsi dai "rumors" e dal belato inutile ~ Ormai e’ chiaro quanto basta.

E' bene osservare criticamente i fatti, in autonomia e con distacco, auspicando azioni coraggiose, e praticando le giuste disobbedienze.