Breve e sommaria presentazione relativa allo studioso austriaco Rudolf Steiner, (1861-1925), esoterista, filosofo, teosofo, fondatore della Scienza Antroposofica ~ (Ulteriori e piu’ dettagliate informazioni si trovano nel mio articolo dell’8 Gennaio 2020, ed in altri articoli tematici).
Rudolf Steiner asseri’ che “ad un certo punto del tempo, l’uomo perse la capacita’ di autonomia del pensiero”.
Con tale perdita, una vera e propria decapitazione, la manipolazione dei popoli fu enormemente facilitata, e ad oggi le masse sono state palesemente ridotte a greggi di pecore paurose, che brucano a testa bassa e non sanno dove saranno condotte.
Steiner asseri’ anche che voleva poter “restituire all’uomo la sua testa”.
Certamente l’antroposofo citato non costituisce una lettura diffusa, ed altri sono i testi frequentati ~ Comprensibilmente.
Ma e’ mio desiderio ricordare spesso questo grande studioso, questo straordinario studioso, e il suo pensiero lucido, che e’ penetrato profondamente nella natura dell’uomo, nel suo destino, nelle Leggi spirituali che tengono e mantengono l’Universo.
Leggi potentissime, che i malvagi hanno sfidato e sfidano, con apparente, direi provvisoria, impunita’, accecati dal loro delirio di onnipotenza, delirio demoniaco.
Riferirsi allo Spirito non significa riferirsi a qualcosa di invisibile ed astratto, come spesso si ritiene.
Lo Spirito non e’ aria, seppure sia etereo.
Riferirsi allo Spirito significa riferirsi a Forze INAUDITE che attraversano, con vibrazioni trasversali e senza soluzione di continuita’, spazi infiniti, componendo o ricomponendo gli Equilibri necessari.
Esse raggiungono ogni punto cosmico, e raggiungono l’essere umano sin dal concepimento, per chiamarlo, con variegate eco, ad un ritorno possibile nella dimensione immortale.
L’uomo, come si riscontra ovunque, e’ divenuto un brutto essere, e’ regredito e si e’ storto, attraverso terribili manipolazioni perpetrate su di lui ~ E’ divenuto un essere posseduto, un essere che non sa piu’ comprendere e gestire se stesso, e’ deviato, distratto, stolido, a volte corrotto.
Ma lo Spirito non lo abbandona a se stesso: il fine cosmico e’ “ricomporre” il Disegno, e, attraverso uno specifico Destino, tracciato nelle diverse opportunita’, gli propone, col linguaggio occulto egregiamente illustrato da Steiner, la strada da percorrere per risalire verso l’infinito attraversando il ponte sull'Abisso.
Qualcuno la vede, la strada utile, ma molti non sanno mantenere lo sguardo ben diritto su di essa, deviano, e perdono tempo, occasioni, e a volte persino se stessi.
L’uomo ha perduto la sua forza, ha perduto la forza del suo pensiero, ha perduto lucidita’, lungimiranza, visione ~ E’ divenuto un naufrago senza approdo nel mare rosso del suo sangue emozionato, contaminato dalla chimica e dagli elettromagnetismi residuali.
I Potenti lo attenzionano avidamente, compiaciuti come Dei creatori. ® 🌍
