Saturazione ๐Ÿ˜‘๐Ÿ˜‘๐Ÿ˜‘



๐Ÿ˜œ๐Ÿ˜œ๐Ÿ˜œ Considerando la progressione inarrestabile e accelerata delle disastrose vicissitudini umane, sociali e planetarie, e considerando la secolare e millenaria refrattarieta’  umana al miglioramento, avverto, nell’osservare, la saturazione psico-emotiva sul tema del blog.

๐Ÿ˜Ž Considero l’incongruita’  di dedicare eccessiva valenza alle brutture sempre piu' presenti nei contesti umani, e l’inconguita’ di coltivare eccessive aspettative di cambiamento positivo.

๐Ÿ˜Ž Credo sia un errore porsi sulle spalle il peso di un mondo ammalorato e insanabile, nel quale persone e popolazioni, dormendo e sognando nel corso dell’Inganno, risultano ad oggi intrappolate.

๐Ÿ˜Ž Seppure siano importanti l’empatia e la partecipazione, e, in questa seconda, sia importante svolgere i propri compiti (“fare la propria parte”), bisogna, ad un certo punto, se necessario, saper “disinnescare”, e praticare la giusta misura. 

๐Ÿ˜Ž “Disinnescare” significa interrompere e regolare l’automatismo attenzionale quando risulta sterile, e prendere le distanze psicologiche e logistiche dalle bassezze del Male, (Poteri ingannatori e manipolatori), in ogni sua veste, poiche’ il Male, per sua natura, vuole “catturare", e non molla se non sara' il soggetto a girare le spalle.

๐Ÿ˜Ž๐Ÿ˜Ž๐Ÿ˜Ž “Disinnescare” non e’ facile, ed e’ una azione prettamente INDIVIDUALE ~ Richiede la forza di superare la propria emotivita’ e la propria idealita’, e di oggettivare la visione delle cose mediante la stabile contezza della realta’.

๐Ÿ˜ฎ Si riscontra l’ intento manipolatorio praticato ovunque su persone e popoli attraverso menzogne, massonerie, mercimoni ~ Si sviluppano, in chi osserva, indignazione, ed aspettative,  o rassegnata indifferenza, mentre i media divulgano le mezze-verita’ utili a distrarre.

๐Ÿ˜ฑ Il Male e’ un competitore rampante subdolo, che indossa maschere insospettate ~ Soltanto l’individuo puo’ riconoscerlo, attraverso la personale ricerca di verita’, non la massa, poiche’ alla massa tutto viene nascosto da parte dei Potenti (sia Padroni che Servi), e pertanto la massa non conosce che brandelli di realtร  (esche) e menzogne costruite a tavolino.

๐Ÿ˜ณ Sono davvero basita, come tutte le persone sensibili, riguardo quanto attualmente accade in ogni ambito ~ Lo spettacolo della crudelta’ e della stolidita’ e’ spesso insostenibile.

๐Ÿ˜œ Pur mantenendo la sana attenzione, ritengo opportuno, per quanto mi riguarda, attuare un opportuno “disinnesco” emotivo ~ Vorrei acquisir, accanto alla accesa consapevolezza dei biechi intenti di potere e dei fatti che ne conseguono, anche la tranquilla consapevolezza della INELUTTABILITร€ di essi.

๐Ÿ˜ฎ E’appena possibile, con buona volonta’, controllare se stessi e il vicino circostante, e non certamente tutto il resto, il cui declino e’ acclaratamente inarrestabile.

๐Ÿ˜œ Credo che la giusta direzione progettuale per ogni essere umano sia quella sia di occuparsi IN PRIMIS della propria preziosa esistenza nelle varie dinamiche personali e di prossimita’, affettive e non, e dimensionare l’importanza del panorama globale in cui la mistificazione astuta dei Potenti e la passiva credulita’ delle popolazioni ha creato untuosi labirinti e stringenti nodi, troppo complessi e strangolanti per poter essere risolti.

๐Ÿ˜Ž Credo che per dipanare i grovigli satanici delle odierne societa' umane occorreranno decenni e forse secoli, ed in essi forse una ennesima Apocalisse. ~ Chissa'…

๐Ÿ˜Ž In ogni caso l'esistenza AUTENTICA e’ indiscutibilmente un percorso individuale. 

๐Ÿ˜Ž Nel “collettivo” ANNEGA il meglio di una societa’ civile, a partire dalle responsabilita’ personali, e GALLEGGIA il peggio, a partire dal  basso rimpallo di errori ed omissioni.

๐Ÿ˜Ž Il “collettivo” e’ un impasto “lavorato” da mani nefande.

๐Ÿ˜ณ Dove TUTTI hanno colpa, NESSUNO ha colpa, e si realizza la dispersione, la  decadenza, poi la fine, come giร ’  prospettava ARISTOTELE:  ~ “Una societร ’ puo’ sopravvivere senza benessere, ma, senza giustizia, e’ destinata a soccombere”. 

๐Ÿ˜œ Ciascuno  puo’ scegliere il proprio percorso, evitando, se vuole, (libero arbitrio), di trovarsi imprigionato nel decadente ammasso umano, ormai pervenuto a ridosso del  “punto di rovina” (ALESSANDRO MELUZZI). ovvero sull’orlo dell’abisso.

๐Ÿ˜œ๐Ÿ˜Ž๐Ÿ˜œ Questo blog mi pare saturo del mio osservare il circostante, ovvero del mio osservare il degrado umano, le pochezze e le bassezze mai bonificate:  soprattutto l ’IGNAVIA e la CREDULITร€ ’, sulle quali attecchiscono tutte le destruenti scaltrezze e la MALVAGITร€’ dei Potentati e dei manipolatori (le corruttele, le infamie, le untuosita', le predazioni, i mercimoni).

๐Ÿ˜ด Specialmente, come altri, vorrei evitare la NOIA SOMMA degli imperanti vecchiumi ideologici, propalati quotidianamente dai media.

๐Ÿ˜Ž๐Ÿ˜Ž๐Ÿ˜ŽE’ perdurante una colonizzazione ideologica sotto-culturale  sulle menti dormienti. 

๐Ÿ˜ด Tra i VECCHIUMI SOPORIFERI di cui sopra, ritengo  davvero “frantumanti” alcuni logori argomenti pretestuosi, stantii al limite dell’ urticanza, ai quali conseguono inutili diatribe faziose:  "fascismo (?)-antifascismo”, "uomo-donna-gender" (io penso: ciascuno faccia cio' che vuole senza rivendicazioni obsolete!), "patriarcato" (dove?), "molestie sessuali"  (denunciate dopo anni!),  ecc.  

๐Ÿ˜‘ Argomenti penosamente strumentali, proposti-imposti h24 dai servi dei Potentati (stampa, tv, e giullari) ~ Tali argomenti vecchi e vuoti paiono assorbiti tal quali, come informazioni credibili, dal popolo bue (al quale tutti apparteniamo, seppure in modo diverso).

๐Ÿ˜ฑ Intorno, nel frattempo, le guerre montano, riportate dalla propaganda mediatica di parte, ipocrita o collusa.

๐Ÿ˜ด Mancano i contenuti, manca il pensiero attivo, manca l’intellettualitร  onesta e critica, di conseguenza mancano  autenticita' e verita', e il buio cavernicolo e' sempre piu' fitto e contaminato.

๐Ÿ˜œ La saturazione incombe, e prima o poi sara' espressa dagli afflitti ~ Ciascuno ha tempi propri.

๐Ÿ˜œ Alcuni gia’  non si rendono disponibili a dare credito alle boiate, ne’  si illudono di poter “vincere”(?) restando “tutti insieme” (“fratelli tutti”:  una fola consolatoria, molto utilizzata, nei discorsi pubblici, dai Potenti.

๐Ÿ˜œ Alcuni (ancora pochi) gia’ si dedicano con sano egoismo alla personale esperienza di vita, fattore INDIVIDUALE  di irripetibile valenza, fattore focale dal quale le masse sono state secolarmente distolte allo scopo di invalidarne il potenziale di pensiero.

๐Ÿ“œ๐Ÿ“œ๐Ÿ“œ CONFUCIO asserรฌ ’:  “Tu stesso, cosรฌ come tutto nell’eterno universo, MERITI il tuo amore ed il tuo rispetto”.

๐Ÿ˜œ๐Ÿ˜œ๐Ÿ˜œ Il rispetto riguarda anche il dovere di non permettere che sia offesa l’intelligenza, propria ed altrui.

๐Ÿ”ฅ๐Ÿ”ฅ๐Ÿ”ฅ Come ho espresso in un precedente articolo, l’essere umano conformato ha smarrito il suo personale Focus, e si cimenta, distratto o esaltato, all’esterno di se’,  ignorando il sommo valore della propria individualitร ’, tassello e cuneo di ogni contesto.

 ๐Ÿ“œ๐Ÿ“œ๐Ÿ“œ Eccellenti pensatori e scrittori, sulla base dei riscontri storici, hanno descritto, nel corso del tempo, l'esito sempre fallimentare dell'umanitร ' sulla Terra (Socrate, Amiel, Huxley, Svevo, Eliot, per citare alcuni nomi indiscussi) ~ E’mancata, in ciascuno ed in troppi, la preziosa cognizione di se’.

๐Ÿ˜œ Personalmente. pur attenta e sempre molto interessata alla realta' nei suoi molti livelli, visibili e non visibili, ed essendo  cognita dell’assedio grottesco del Male su persone e popoli, e dell’ irreparabile effetto planetario, vorrei, all’interno di altri capitoli  secondari del blog, avventurarmi anche in ambiti alternativi, piu' gratificanti, e riscontrare cose possibilmente belle ~ Cose meritevoli di avere una dedica ~ Bye.  ๐Ÿ˜Ž๐Ÿ˜œ๐Ÿ˜Ž

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